Siamo tornati alla nostra quotidianità. Ci è voluta una
settimana per superare i disagi del jet lag, la casa era pervasa da un torpore
generale, i nostri corpi si muovevano come in assenza di gravità, e la notte
non era più notte, sembrava ci dessimo appuntamento tuti e tre in cucina tra le
3 e le 4, per poi non riuscire a riprendere sonno fino a che fuori non faceva
luce (solo noi due “privilegiati” però, mentre “il Lavoratore” ha ripreso
subito ad uscire di casa prima dell’alba). Una settimana, come quando siamo
arrivati per la prima volta, e poi finalmente i nostri corpi si sono arresi.
Anche la scuola è ricominciata. In Australia l’anno
scolastico va da fine gennaio a dicembre e prevede un’interruzione tra il primo
e il secondo semestre, oltre ad alcune settimane di vacanza qua e là. Nel Northern Territory le scuole sono
rimaste chiuse dal 23 giugno al 22 luglio, e concluderanno l’anno scolastico l'11 dicembre.
Tobia è rientrato con entusiasmo, ha ritrovato i suoi amici
e le sue abitudini, tanto care e così indispensabili per i bambini.
Io riprendo un po’ a rilento, ma so che mi aspetta una
seconda parte di 2014 ricca di impegni e progetti.
Ad agosto avremo visite, stavolta gradite, vengono a
trovarci due cari amici italiani che vivono a Perth, solo per un weekend ma non
vedo l’ora. Sto già pensando a tutte le cose da fargli fare e vedere. Avere ospiti
nella città in cui vivi da poco ti stimola a cercare tutte le cose belle che ha
da offrire, ed aiuta quindi ad apprezzarla di più. Il clima sarà dalla nostra,
è semplicemente adorabile in questo periodo. Sono sicura faremo un figurone!