Monday 31 March 2014

Ventiquattr'ore Down Under

Le mie giornate iniziano attorno alle 7 del mattino, ma a volte anche prima quando suona la sveglia sul comodino opposto al mio, alle 4.50, e per qualche malaugurato motivo la mente si mette in funzione e non riesco più a fermarla. Sento i movimenti furtivi  prima in bagno poi in cucina, poi la porta chiudersi. Quelle mattine non è che mi piacciano molto. Una mia amica si alza assieme al marito alle 5, fanno colazione assieme.. che romantici ho pensato quando me l’ha detto, ma io .. non ci penso nemmeno! Il sole sorge attorno alle 7, prima regna il buio, e per una che come me si sveglia con il minimo bagliore.. alzarsi prima dell’alba è un sacrilegio!

Così io e il mio piccolo uomo facciamo colazione e poi subito via verso scuola. Andiamo in auto, per ora, ma quando sarà meno umido e meno caldo, spero, prenderemo la bici.
Poi torno sola verso casa, in genere infilo le scarpe da ginnastica e parto per una corsa o una camminata, dipende dal mood della giornata ..e se ho sentito o meno la sveglia delle 5.

Friday 28 March 2014

Le libellule sono tornate

C’è un detto qua a Darwin (..ebbene sì anche qua hanno delle piccole “tradizioni”) che dice:
When the dragonflies appear we know the wet season is over and look forward to months of dry season weather (Moonnggoowarla)”
... e a giudicare dalla quantità di libellule in giro per la città in questi giorni pare proprio che questa benedetta stagione secca sia finalmente alle porte!


 

Tuesday 25 March 2014

Finalmente si mangia coccodrillo!

Era un po’ che sentivamo parlare di quel ristorante, a detta di tutti il migliore in città, così al primo evento da festeggiare ho preso il telefono e prenotato un tavolo. Tobia da amici e noi due fuori a cena, da soli.. Quanto tempo dall’ultima volta!
L’aria inizia ad essere meno opprimente la sera così ho chiesto di poter stare all’aperto, dicono che abbiano una vista stupenda al tramonto. Peccato che non ci fossero tavoli liberi prima delle 8 e qua il tramonto è alle 7. Ma pazienza siamo arrivati con le stelle.

Ci piace molto andare a mangiare fuori, e in Italia era un lusso che cercavamo di permetterci il più  possibile. Qua è diverso, un po’ per il tempo a disposizione, un po’ per il costo (per noi spesso esagerato a confronto della qualità del cibo e del servizio offerti).
Così quado siamo arrivati al ristorante abbiamo iniziato a scrutare ed analizzare ogni particolare, curiosi di scoprire cosa lo rendesse così popolare. Un po’ come due veri e propri "mistery customers" (come nel film “Viaggio da sola” per intenderci), quasi dovessimo stilare la lista dei pregi e dei difetti.

Friday 21 March 2014

Harmony Day

Oggi in Australia è l’Harmony Day, ma non confondetevi, non festeggiano i famosi  romanzi romantici con quelle copertine orrende anni 70. Si festeggia la “diversità”. Da definizione (www.harmony.gov.au) oggi è il giorno del rispetto culturale per chiunque chiami Australia “casa”, dai suoi “legittimi proprietari”, gli aborigeni, a tutti coloro che si sono trasferiti qua da ogni parte del mondo. In questa giornata ogni città organizza attività ed iniziative al fine di diffondere la consapevolezza che tutti gli australiani, qualsiasi sia la loro origine, appartengono nello stesso modo a questa terra ed insieme contribuiscono ad arricchirla.

A scuola l’hanno celebrato durante l’assemblea settimanale, tenuta dalle classi dei più grandi, così per la prima volta ho deciso di partecipare. Un banchetto con tè e caffè, i ragazzi seduti a terra a gambe incrociate e genitori tutti attorno. Per iniziare un bell’inno australiano: https://www.youtube.com/watch?v=s8tswkr25A0 
mentre la mamma affianco a me, in tenuta ginnica, si mangiava un’insalata bella tranquilla (alle 9 del mattino!!!).
Dopo di che si sono susseguite alcune performance folcloristiche dei principali paesi rappresentati da studenti e insegnanti della scuola. Una danza indiana, con musica e costumi tipici; un gruppo di ragazzi greci hanno raccontato quello che gli manca di più del loro paese, hanno ballato e infine pure spaccato piatti a terra come da tradizione greca; poi danze dall’Indonesia ed uno spettacolo cinese con tanto di dragoni danzanti. Il tutto ben organizzato e gestito da insegnanti e preside, sempre molto presente.

Solo una cosa mi sono detta a fine assemblea..  mi sarebbe piaciuto vedere anche i rappresentanti della comunità aborigena, credo avrebbe fatto piacere a tutti conoscere meglio la loro cultura. Ma questo è un argomento delicato che non sono ancora in grado di comprendere appieno.

Tuesday 18 March 2014

Primo compleanno down under

Il nostro piccolo uomo ha compiuto cinque anni. E non c’è cosa più bella che festeggiare assieme ai propri amici, ancor meglio se sono nuovi e parlano una lingua diversa.
Il clima è ancora molto caldo ma un pò meno afoso, quindi per la location la soluzione migliore ci è sembrata il “parco acquatico” dove i bimbi possono sguazzare tra piscine, giochi d’acqua e altissimi scivoli mentre i genitori se ne stanno tranquilli sull’erba, all’ombra, a bere e mangiare.