Monday 21 April 2014

Pasqua all’australiana… tra Easter Bunny, Easter Egg Hunt e Hot Cross Buns

 
Quattro giorni di vacanza da scuola per Pasqua non sono molti ma calcolando che c’è appena stata una settimana a casa tra il primo e il secondo trimestre direi che ci possiamo accontentare.
Devo ammettere che gli australiani si sono rivelati molto attivi anche nel festeggiare la Pasqua.

L’ultimo giorno prima del lungo weekend a scuola hanno organizzato attività di ogni genere, dal face-painting ai lavoretti ovviamente in tema pasquale. E non poteva mancare la tradizionalissima Easter Egg Hunt ovvero la “caccia all’uovo”.
Nell’area comune della scuola erano posizionati dei banchetti, ciascuno dedicato ad un’attività diversa, che coinvolgevano tutte le classi, da Transition a Year 6 (le elementari qua durano 7 anni).
Io sono potuta rimanere un po’ a curiosare e a fare due chiacchiere, e i bambini sembravano veramente divertiti ed entusiasti, correvano da una parte all’altra, con le facce disegnate, in mano uova decorate o strane cose commestibili completamente ricoperte di zucchero colorato.




 

I festeggiamenti erano iniziati nel migliore dei modi, quindi una volta a casa le aspettative erano alte. Per fortuna in città in questi giorni era già tutto organizzato, come sempre.
Con il babbo finalmente a casa dal lavoro non ci siamo lasciati sfuggire una mattinata alla “Wave Lagoon”, la piscina con le onde, la nostra preferita. Per poi buttarci nei festeggiamenti organizzati al “Waterfront”, un’area verde a ridosso sul mare, completamente a dimensione di famiglia.
La coda per fare la foto con l’Easter Bunny era un po’ troppo lunga per noi che abbiamo poca pazienza, e abbiamo preferito una passeggiata sul prato.



In questi giorni ho scoperto questo nuovo personaggio, a noi sconosciuto, il coniglio pasquale. L’Easter Bunny arriva di notte, proprio come Santa Claus e come lui porta regali. Certo, un tantino commerciale come tradizione, ma non potevamo non rispettarla, per sentirci veramente “australian”. In realtà mi sono documentata e secondo la tradizione (ovviamente anglosassone) il coniglio pasquale nasconde le uova nel giardino di casa per farle poi cercare ai bambini la mattina di Pasqua, e pare che solo quelli che si sono comportati bene avranno la fortuna di trovarle. Ecco perché si usa fare la caccia al tesoro con le uova.
Purtroppo l’uovo l’avevamo già comprato e accuratamente scelto assieme, ma domenica mattina quando ci siamo svegliati abbiamo trovato sul tavolo in salotto un bellissimo libro! Chissà come faceva l’Easter Bunny a sapere che ci piacciono un sacco i libri!!! ;)


Per rispettare le tradizioni fino in fondo abbiamo anche fatto merenda con Hot Cross Buns, un dolce tipico anglosassone che si usa preparare il Venerdì Santo. Sono focacce dolci dalla forma tonda, all’interno uvetta, aromatizzate con cannella, vaniglia e chiodi di garofano, e decorate con una croce glassata. Tobia ne va matto.
Domenica siamo stati a pranzo da amici: barbeque di pesce e birra per gli adulti, cioccolato e giochi in piscina per i piccoli.
Più australiana di così, questa Pasqua non poteva essere!

Qualche curiosità:

Per via dell’Easter Bunny non c’è molta scelta di uova pasquali come in Italia, noi ne abbiamo viste solo un paio, mentre si trovano molti più conigli di cioccolato, di qualsiasi forma e dimensione.
Quasi tutti gli esercizi e i supermercati sono stati chiusi il venerdì santo, “Good Friday” mentre sono poi aperti il sabato, la domenica di Pasqua e il lunedì. Mhà.. siamo proprio tutti al rovescio qua Down Under!

2 comments:

  1. qui sono selvaggi: invece del coniglietto c'è la lepre :-)

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  2. Ciao Ary, mi tengo aggiornata col tuo blog, è bello vedere come siano diversi questi due popoli!

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